Quando si parla di marketing, avere semplicemente una grande idea per un post sul blog o un video non è sufficiente. Per creare contenuti accattivanti, in grado di far guadagnare pubblico e traffico, bisogna utilizzare ottimi strumenti.
Quindi quali sono gli strumenti migliori?
1 – Zoom
Zoom è un servizio di videoconferenza e teleconferenza rivolto a “team moderni”. Il software è facile da usare e funziona perfettamente su dispositivi mobili e desktop. Offre una gamma di modi per accedere al software. Le app sono disponibili per dispositivi Android e iOS, desktop o sotto forma di un componente aggiuntivo di Microsoft Outlook.
Zoom è perfetto per condurre riunioni quando si è lontani dal team o per parlare con i clienti da qualsiasi posto. Il software supporta audio e video HD e può supportare fino a 1000 partecipanti alla chiamata.
2 – Loom
Loom è uno strumento di registrazione video rivolto ai creatori di contenuti che desiderano trasmettere messaggi coinvolgenti attraverso video condivisibili. Il principale punto di forza di Loom è che consente agli utenti di registrare simultaneamente fotocamera, microfono e desktop per creare rapidamente contenuti. Loom è un ottimo modo per presentare la propria strategia di marketing in un formato diverso e, per questo motivo, è popolare tra i marketer di LinkedIn.
Appare come un’app per Windows e Mac, ed, in alternativa, è possibile installare l’estensione per Chrome e registrare direttamente dal browser.
Secondo uno studio, l’87% dei professionisti del settore del marketing utilizza il video come strumento di marketing, dato che le persone preferiscono guardare un breve video pieno di informazioni piuttosto che un lungo post sul blog.
3 – Photofeeler
Photofeeler consente di testare le immagini di marketing su una piattaforma oggettiva, in modo da poter vedere cosa funziona e cosa no.
Permette di caricare un’immagine e ottenere un feedback obiettivo da elettori mirati. È possibile decidere chi può vedere una foto e quanto dura il periodo di votazione.
Photofeeler è un ottimo modo per testare immagini diverse prima di pubblicarle. A volte manca qualcosa in un’immagine che non si adatta bene al pubblico, o si deve scegliere tra due fantastiche immagini: in questi casi è la soluzione migliore.
4 – Hemingwayapp
Hemmingwayapp si descrive come “come un correttore ortografico, ma per stile”. L’app aiuta a capire la scrittura suddividendola nei componenti. Una volta capito come unire le diverse parti della scrittura, si è in grado di creare una prosa audace e chiara, in gradi di coinvolgere i lettori.
Per usarla è sufficiente scrivere il testo nel loro sito web e si illuminerà di colore, mostrando dove si è utilizzata la voce passiva, quali parole rimuovere e molto altro.
Hemmingway è utilissima per controllare la scrittura prima di pubblicarla, e fornisce un feedback approfondito sulla leggibilità dei contenuti e su come e dove migliorarli.
5 – Grammarly
Grammarly è un’altra app per il controllo della grammatica e dello stile, molto simile a Hemmingwayapp.
È possibile utilizzare le versioni browser o desktop di Grammarly. Se si preferisce, invece, utilizzare uno strumento di elaborazione testi alternativo, come Google Docs, è possibile installare il componente aggiuntivo Grammarly che verrà avviato ogni volta che si scrive sul browser.
Grammarly è molto utile per modificare la scrittura mentre si scrive. Evidenzia immediatamente eventuali errori di ortografia o grammatica nelle e-mail o post del blog.